SERIE A –
Derby d’Italia, finale Scudetto, la Grande Sfida, chiamatela come volete ma Inter-Juventus di domani sera rappresenta davvero il match dei match di questa stagione in Serie A. Complice il pari juventino con l’Empoli, i nerazzurri hanno già effettuato il controsorpasso portandosi a più 1 in classifica con la partita contro l’Atalanta ancora da recuperare. Vincere ora significherebbe cucirsi gran parte della seconda stella. All’andata è stato 1-1 da botta e risposta immediata per una X annunciata ma questo giro le lavagne parlano chiaro con l’1 sceso ampiamente sotto la pari dopo il 2 e virgole di settimana scorsa. L’Inter arriva dal successo di Firenze, il terzo a seguire e sbandiera miglior attacco e miglior difesa con 50 reti segnate e 10 incassate per 10 under, 11 over, 8 Goal e 13 NoGoal, la Juve ha in bilancio 36 gol segnati e 13 subiti per 13 under, 9 over, 10 Goal e 12 NoGoal. Per entrambe una sola sconfitta in campionato, curiosamente in casa per il Biscione e in trasferta per la Signora sempre per mano del Sassuolo. Il campo. Inzaghi ritrova Calhanoglu e Barella, squalificati all’ultima, titolari anche Darmian, Acerbi e Dimarco, in attacco Lautaro Martinez, capocannoniere con 19 gol, e Thuram. Dall’altra parte Allegri è senza Milik squalificato e Kean, infortunato e non partito per Madrid. Rabiot e Chiesa sono recuperati, dentro dal 1′ con Vlahovic a far la punta. Prono difficilotto, ma con queste difese è meglio l’under di tutto il resto.
Il Milan, terzo a -8 dal cucuzzolo nerazzurro, ha inchiodato male nel 2-2 contro il Bologna ma rimane ben saldo in sella. La trasferta di Frosinone, 4 punti nelle ultime due dopo stringa di sconfitte, non è così facile come si possa pensare o come suggerisca anche il 3-1 dell’andata. I rossoneri hanno incassato 4 gol nelle ultime due portando il rotolo statistico a 8 under, 14 over, 12 Goal e 10 NoGoal, i ciociari hanno perso due delle ultime tre casalinghe contro Juve e Monza, 7 under, 15 over, 17 Goal e 5 NoGoal sullo scontrino stagionale. Soulè, Kaio Jorge e Harroui il probabile tridente deila squadra di Di Francesco, Pioli ritrova invece Bennacer dopo la delusione in Costa d’Avorio ma difficilmente partirà dal 1′. In avanti confermato il pacchetto Giroud, Leao, Pulisc e Loftus-Cheek, sempre più decisivo da trequartista incursore. 1-2 l’esatto cavalcabile.
Bella e promettente si annuncia Atalanta-Lazio, quarta e settima a confronto, entrambe con tre vittorie e un pari nelle ultime quattro uscite di A. La Dea porta in dote 10 under, 11 over, 9 Goal e 12 NoGoal, l’Aquila 14 under, 7 over, 9 Goal e 12 NoGoal. All’andata 3-2 per la squadra di Sarri. Gasp ha sempre fuori Lookman, Hien e Koopmeiners, in attacco De Ketelaere con Miranchuk e Pasalic, verso la panchina la ‘punteria’ Murisl, Traore e Scamacca. Ospiti senza Patric Zaccagni e lo squalificato Cataldi. In avanti Isaksen, Felipe Anderson e Immobile. Match da Goal e forse pure da pareggio.
Le altre. La Roma, risalita al quinto posto con le due vittorie firmate De Rossi, gioca ancora di lunedì contro il Cagliari ed entrambe hanno registrato 14 Goal e 8 NoGoal. Partito Belotti, l’attacco giallorosso vede Lukaku, Dybala ed El Shaarawy a confronto con Viola, Lapadula e Petagna. 2-1 potabile. Il Bologna, 2 punti nelle ultime 4, è imbattuto da 9 match al Dall’Ara e ha i piedi per schienare un Sassuolo in zona rossa con quattro ko nelle ultime cinque e probabilmente senza la star Berardi. Empoli-Genoa è da pari in Goal, l’Udinese, che non vince da 11 partite, rischia invece a domicilio contro il Monza, tornato al successo dopo due sconfitte ma qui in generale si punta under. Napoli-Verona è da ‘unone’ con Mazzarri che ritrova Kvara e Simeone da affiancare a Politano. Hellas che invece sta smobilitando. Si chiude con Torino-Salernitana e i campani non hanno mai vinto in Serie A contro i granata della Mole. Buongiorno squalificato e infortunato fra i padroni di casa. 1 e over da seguire.